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Videogiochi adatti all’età

Videogiochi adatti all'età

Classificazione PEGI per la protezione dell’infanzia

Il sistema di classificazione PEGI (Pan European Game Information) è progettato per aiutare i consumatori, in particolare i genitori, a prendere decisioni informate sull’acquisto di videogiochi per i loro figli. Ecco alcune ragioni per cui è importante verificare la classificazione PEGI prima di fare un acquisto:

  • Adeguatezza all’età: PEGI fornisce una classificazione dei videogiochi in base all’età, indicando la fascia di età per la quale il contenuto è adatto. Ad esempio, un gioco con classificazione PEGI 18 è adatto solo agli adulti, mentre un gioco con classificazione PEGI 3 è adatto a tutte le fasce d’età.
  • Descrittori dei contenuti: oltre alle classificazioni in base all’età, PEGI offre descrittori che forniscono informazioni sul tipo di contenuti presenti nel gioco. Questi possono includere argomenti come violenza, parolacce, paura, droga, sesso, discriminazione e gioco d’azzardo. Ciò consente ai genitori di conoscere i contenuti a cui il loro figlio sarà esposto.
  • Evitare contenuti dannosi: l’esposizione a contenuti inappropriati può avere effetti psicologici negativi sui bambini. Potrebbero imitare comportamenti aggressivi o rischiosi, spaventarsi di fronte a scene intense o essere esposti ad argomenti che non sono pronti a comprendere.
  • Aiuta a stabilire dei limiti: conoscere la classificazione PEGI può aiutare i genitori a stabilire dei limiti chiari per i loro figli riguardo ai giochi che possono utilizzare. Ciò può evitare incomprensioni e conflitti a casa.
  • Processo decisionale informato: così come non permetteresti a un bambino di vedere un film classificato R, senza conoscerne il contenuto, non dovresti nemmeno permettergli di giocare a un gioco senza conoscerne la classificazione. Le classificazioni PEGI aiutano i genitori a decidere con consapevolezza quali giochi sono adatti ai loro figli.
  • Alfabetizzazione digitale: nell’attuale era digitale, è essenziale che i genitori abbiano un’alfabetizzazione digitale e comprendano i contenuti che i loro figli utilizzano. Controllare le classificazioni PEGI può essere un primo passo per capire meglio il mondo dei videogiochi e i loro contenuti.
  • Implicazioni legali: in alcune regioni, è illegale vendere giochi con una determinata classificazione PEGI a persone di età inferiore a quella indicata. Conoscendo queste classificazioni, i genitori possono assicurarsi di non infrangere involontariamente la legge.
  • Argomento di discussione: verificare le classificazioni PEGI può essere anche un argomento di discussione tra genitori e figli. Offre l’opportunità di parlare del contenuto del gioco, dei sentimenti del bambino al riguardo e di stabilire le aspettative sul gioco.

Riassumendo, verificare la classificazione PEGI è una garanzia quando si cercano videogiochi adatti all’età e si allinea con i valori e i limiti stabiliti dai genitori o dai tutori. È uno strumento essenziale per promuovere un gioco sicuro e responsabile per i bambini.

I videogiochi adatti all’età e i loro benefici

I videogiochi possono offrire diversi benefici cognitivi e di sviluppo se giocati con moderazione. Ecco perché possono essere positivi per il cervello dei più piccoli:

  • Abilità cognitive: molti giochi sfidano i giocatori a pensare in maniera critica, a elaborare strategie e a prendere decisioni in una frazione di secondo. Questo può migliorare le capacità di risoluzione dei problemi e il ragionamento logico.
  • Coordinazione occhio-mano: i giochi spesso richiedono una precisa sincronizzazione dei movimenti, cosa che aiuta a migliorare la coordinazione occhio-mano e le abilità motorie fini.
  • Abilità spaziali: i giochi in 3D possono aiutare a comprendere le relazioni spaziali, la profondità e la direzione, affinando l’intelligenza spaziale.
  • Memoria: ricordare istruzioni, abilità dei personaggi e dettagli sul mondo del gioco può migliorare la memoria a breve e a lungo termine.
  • Creatività: giochi come “Animal Crossing” o “Mario Maker” permettono ai giocatori di progettare, personalizzare e creare, stimolando l’espressione creativa.
  • Abilità sociali: i giochi multigiocatore possono insegnare a cooperare, lavorare in gruppo e negoziare. Anche i giochi a giocatore singolo possono generare dibattiti con compagni o familiari.
  • Resilienza emotiva: i giochi presentano sfide e, a volte, richiedono più tentativi per progredire. Questo può insegnare la perseveranza, la pazienza e la resilienza di fronte al fallimento.
  • Capacità di lettura e matematica: alcuni giochi contengono istruzioni basate sul testo o enigmi numerici che possono migliorare le abilità di alfabetizzazione e di aritmetica.
  • Comprendere la tecnologia: crescere familiarizzando con la tecnologia può fornire ai bambini un livello di confidenza che li avvantaggia in un mondo sempre più digitale.
  • Empatia e moralità: alcuni giochi presentano dilemmi morali o permettono ai giocatori di mettersi nei panni di un altro personaggio, promuovendo l’empatia.

È fondamentale ricordare che, sebbene i videogiochi adatti all’età possano offrire numerosi benefici, la moderazione e le indicazioni dei genitori sono fondamentali. Un uso eccessivo può portare a un comportamento sedentario e ad altri problemi. I genitori devono assicurarsi che i giochi non si sostituiscano ad altre attività importanti come l’attività fisica, l’interazione sociale faccia a faccia e l’apprendimento tradizionale.

Alcuni videogiochi adatti all’età per bambini

  • Kerbal Space Program è un gioco di simulazione di volo spaziale sviluppato da Squad. Mentre molti giochi educativi antepongono l’apprendimento al divertimento, Kerbal Space Program li bilancia entrambi. Presenta una storia appassionante, in cui i giocatori gestiscono un programma spaziale condotto da alieni umanoidi verdi, i Kerbals, aiutandoli a costruire razzi e a esplorare lo spazio. Il motore di fisica realistica del gioco offre un valore educativo, ottenendo persino il sostegno della NASA. Kerbal Space Program 2 si basa sul suo acclamato predecessore e introduce strumenti e tecnologie avanzate per l’esplorazione spaziale. Il sequel presenta caratteristiche innovative: nuovi componenti tecnologici, l’aggiunta di colonie che richiedono molte risorse e viaggi interstellari, che sbloccano impegnativi corpi celesti da esplorare. Il gioco espande anche le capacità di modifica dell’originale e preannuncia l’introduzione di funzionalità multigiocatore.
  • Island Saver, lanciato da NatWest, è un gioco esplorativo con un obiettivo educativo nascosto. A prima vista, si tratta di avventure sull’isola, ma principalmente infonde saggezza finanziaria. I giocatori raccolgono denaro del gioco, fondamentale per sbloccare le tappe, partecipando alle azioni comunitarie, come ordinare e aiutare i “bankimals”, creature che fungono da contenitori per le monete. Il gioco impartisce abilmente lezioni sulle banche, sugli obblighi e sui doveri fiscali. Offre un modo accattivante per insegnare ai giovani i principi finanziari ed è altrettanto divertente per un pubblico più maturo.
  • Dordogne si sviluppa come un gioco incentrato sulla storia di Mimi, una donna che torna nella casa della sua defunta nonna. Mentre si addentra nelle ombre della sua infanzia, un tempo dimenticata, i giocatori sono immersi in una vivida rappresentazione ad acquerello della campagna francese, che combina perfettamente le esperienze passate e presenti di Mimi. Il gioco oscilla tra le indagini odierne nella casa ancestrale e le fughe dell’infanzia di Mimi in Dordogna. Mentre i giocatori accumulano fotografie, suoni ambientali e ricordi vari, creano un diario che sottolinea la profonda risonanza della giovinezza e dei ricordi. Svolgere attività come le passeggiate nel bosco e le escursioni in kayak arricchisce il diario e genera reminiscenze personali. Con viste pittoresche del sud della Francia, il gioco celebra i legami familiari, l’amore e le indelebili orme della memoria.

Conclusione

Per concludere, un’attenta selezione di videogiochi adatti all’età dei bambini non è semplicemente una linea guida per i genitori, ma un passo fondamentale per salvaguardare il benessere mentale ed emotivo. I videogiochi sono potenti mezzi che influenzano lo sviluppo cognitivo ed emotivo dei bambini, e i contenuti inadeguati all’età possono esporli a temi e immagini che non sono mentalmente preparati a elaborare. Qui il ruolo svolto dal PEGI diventa indispensabile. Le sue classificazioni forniscono un punto di riferimento affidabile che guida i genitori a prendere decisioni informate. Seguendo queste linee guida e provando i nostri videogiochi consigliati, i genitori possono garantire ai loro figli un’esperienza di gioco divertente, educativa e sicura, stabilendo il giusto equilibrio tra intrattenimento e adeguatezza all’età.