Afterimage
05/04/2024 - 20:05La prima cosa da dire è che Afterimage è uno dei metroidvania più belli a cui possiamo giocare. È un metroidvania che, nonostante la sua storia confusa, ha qualcosa che attira, al di là della sua artistica cornice audiovisiva.
Il punto di partenza è il vasto ed enorme mondo di Engardin, che sta cadendo a pezzi dopo la scomparsa della sua dea protettrice. Creature malvagie sono in circolazione, e sembrano essere coinvolte anche misteriose creature incappucciate.
In questo contesto incontreremo Renee, una giovane quasi senza ricordi il cui villaggio è stato distrutto, che cerca di svelare il mistero della scomparsa della dea e di aiutare in ogni modo possibile... Ma forse la sua amnesia e il destino hanno qualcosa in serbo per lei.
Questa formulazione dà vita a un metroidvania puro, con sviluppo in 2D, tocchi da gioco di ruolo (esperienza, livelli, attrezzature con diversi livelli di rarità e danni...), tra cui non mancano gli NPC con cui parlare o i punti talento per sbloccare nuove skill in un albero delle abilità.
Questi potenziamenti possono andare dal miglioramento del tasso di colpi critici alla riduzione dei danni nemici o all'attivazione di affinità elementali. Molte di queste abilità sono bloccate da un requisito di livello e da un certo numero di punti talento; quindi, non è raro trovarsi a grindare in determinate occasioni.
Non mancano nemmeno i tocchi soulslike, in cui si muore più volte di fronte ad alcuni nemici finali piuttosto ostici, o dettagli tipo la ricomparsa dei nemici quando si usano i punti di salvataggio.
Fortunatamente, Renee scoprirà presto di avere un dono speciale. Ogni volta che muore, infatti, torna in vita. Se riesce a raggiungere il punto in cui ha ceduto, può recuperare un'aura con alcune delle sue cose.
Tutto questo si svolge in più di 15 bellissime e variegate ambientazioni interconnesse, che lasciano un mondo non solo molto grande, ma anche pieno di luoghi molto diversi e soprattutto colorati, che contribuiscono a rendere il gioco uno spettacolo visivo a ogni passo che facciamo. Questi luoghi sono popolati da un bestiario di oltre 150 creature di ogni dimensione e colore.
Nonostante tutto questo amalgama, e nonostante si tratti di un gioco più che adeguato, con comandi meravigliosamente reattivi e una grafica molto gradevole (a volte simile a illustrazioni dipinte a mano), Afterimage non riesce a stupire. Non c'è nulla che non si sia già visto in un modo o nell'altro.
Come abbiamo detto, visivamente Afterimage è un gioco notevole, a cui dobbiamo aggiungere che può durare più di 25 ore di gioco in una prima partita (diremmo parecchie di più, se hai un po’ di esperienza).
Ha le sue piccole cose, come il personaggio che ci accompagna che può diventare un po' fastidioso o alcune canzoni che passano inosservate, ma se ti piacciono i metroidvania, è probabile che ti piaccia molto, e questo è un aspetto da applaudire in un sottogenere che è sempre più sfruttato.