SUPERHOT: MIND CONTROL DELETE

12/01/2024 - 20:15



Uno dei più innovativi FPS degli ultimi anni è nato da una Game Jam e si presenta con una trama piuttosto strana, un'estetica pulita al punto da essere piatta e le parole SUPER e HOT che si ripetono continuamente.

Dopo due anni e un DLC che non è un DLC, è arrivato MIND CONTROL DELETE, un nuovo contenuto per i fan che non riescono a mettere da parte SUPERHOT.

Va detto che SUPERHOT a livello narrativo è andato oltre. Invece di insistere nel raccontare una storia chiara, noi come giocatori (grazie a un amico) scopriremo un misterioso titolo chiamato superhot.exe che ci porterà a una dipendenza. Alla fine del gioco, “Il Sistema” ci consiglierà di comunicare il seguente messaggio

“SUPERHOT è lo sparatutto più innovativo a cui ho giocato negli ultimi anni.” Ma allora cos'è esattamente MIND CONTROL DELETE?

Questo contenuto è nato come DLC, ma è cresciuto sino a diventare un contenuto separato dal gioco base che mantiene il nucleo di SUPERHOT e include nuove meccaniche che rendono il gioco più vario senza sentirsi troppo diverso dall'originale.

MIND CONTROL DELETE non racconta una storia in quanto tale. A dire il vero, prende spunto dal finale del gioco originale e lo trasforma in una scusa per annientare quanti più nemici possibile in una modalità di gioco che ha uno spirito molto vicino ai Roguelites di oggi.

In questo titolo controlleremo una persona che è alla ricerca di “altro” SUPERHOT; quindi, è possibile che sia una persona che ha raggiunto la fine di superhot.exe e vuole continuare a spingersi al limite. La metanarrazione del controllo e della dipendenza vista nell'originale rimane qui intatta.

Fino a quando non arriviamo alla fine del gioco.

Questo contenuto ha uno dei “finali” più assurdi mai visti in tutta la storia ed è decisamente il suo punto di forza. Non solo si capisce che si sono ispirati all'acclamato NieR Automata, ma anche che si sono spinti oltre, facendo riferimento a ciò che noi, come persone, saremmo disposti a sopportare per le nostre dipendenze.

Indubbiamente la sua metanarrativa è abbastanza interessante, ma il gioco (come l'originale) brilla per le sue meccaniche.

A differenza del gioco base, MCD è più simile a un Roguelite. Anche se lo schema dei livelli non cambia, il giocatore appare in luoghi diversi ogni volta che entra in un livello, quindi è necessario adattarsi alle armi con cui difendersi e capire come muoversi per ottenere un vantaggio.

Il gioco ci lancerà in un livello, dove dovremo affrontare diversi nemici fino a distruggere quelli necessari per avanzare. Non c'è un timer o un limite di tempo, dovremo solo occuparci di distruggere qualsiasi cosa ci capiti a tiro per continuare con il livello successivo.

Questo approccio è piuttosto interessante dato che, nonostante la ripetizione continua dei livelli, c'è un interesse nel costringere il giocatore a fare cose diverse o a improvvisare al volo come meglio può.

Concettualmente, SUPERHOT è piuttosto semplice. Il tempo si muove... quando noi ci muoviamo. Questo aggiunge una componente rompicapo a tutti i livelli, quindi, piuttosto che sparare a tutto ciò che si muove, si tratta di pensare a quale potrebbe essere la nostra prossima mossa in base a ciò che prevediamo dai nostri nemici.

Insieme a questo, MIND CONTROL DELETE include nuove meccaniche che migliorano l'esperienza generale e la rendono diversa dal gioco base. Il gioco sarà composto da nuclei e hack.

I nuclei saranno dei “file .core” che ci daranno un vantaggio all'inizio della partita. Voglio iniziare con più vite? Allora gioco con MORE.core. Voglio poter attaccare i miei nemici? Inizio con CHARGE.core. Questo non solo darà varietà al gioco, ci permetterà anche di adottare degli stili per essere più efficaci nei livelli, ma avranno il loro prezzo.

Man mano che sbloccheremo nuovi nuclei, incontreremo anche un nuovo tipo di nemico che apparirà in modo casuale in alcuni livelli. Questo personaggio non potrà morire e avrà abilità molto simili a quelle dei nuclei; quindi, bisogna fare ancora più attenzione quando appaiono.

Poi ci sono gli Hack. Questi file .hack si focalizzano su miglioramenti sostanziali durante la partita. Ogni tot livelli, il gioco ci chiederà di scegliere uno di questi miglioramenti per rendere la partita più semplice. Poiché è facile creare combinazioni che rompono il gioco, MCD ne seleziona due in modo casuale e noi ne scegliamo una.

Visivamente, lo stile di SUPERHOT è stato mantenuto. I nemici sono rossi, le armi e noi siamo di una tonalità grigio scuro, il tutto in un ambiente bianco. Questa estetica non solo lo distingue da molti altri titoli, ma rende tutto più evidente e meccanicamente più chiaro, in modo da sapere quali sono le armi adatte e dove colpire i nemici.

Senza dubbio SUPERHOT: MIND CONTROL DELETE porta in tavola alcuni elementi estremamente interessanti, e riesce a trarre profitto da meccaniche già consolidate per migliorare un FPS che aveva fatto un passo avanti rispetto alla sua versione originale. Sfortunatamente, il gioco a volte cade sotto il peso dei suoi stessi contenuti e non risulta così vario e coinvolgente come il gioco principale.

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