Vampire Survivors
18/10/2024 - 10:45Semplice come il funzionamento di un annaffiatoio e avvincente come i leggendari classici degli arcade. Vampire Survivors è il tipo di gioco a cui sarai felici di dedicare il tuo prossimo tempo libero. Il bello è che appena inizi a giocare sai già che perderai, ma ti divertirai tantissimo a distruggere mezzo inferno senza dover toccare un solo tasto. È così semplice.
Vampire Survivors è il risultato della fusione tra l'essenza e l'estetica dei classici Castlevania con il gameplay del leggendario Gauntlet, il tutto adattato al mondo dei roguelite. Ma attenzione, non ci sono livelli difficili e non dovrai preoccuparti di schiacciare i tasti. Gli attacchi vengono eseguiti automaticamente, quindi il gameplay si basa sullo schivare ondate di nemici mentre il personaggio colpisce o lancia incantesimi in attesa della morte. Il merito dello studio Poncle è quello di far diventare un gioco così semplice un vero e proprio vizio.
Oltre a una libreria di suoni e temi musicali che ci ricordano intenzionalmente la saga dei vampiri, scopriamo che avanzare nello schermo sconfiggendo i nemici genera piccole esplosioni che è un piacere ascoltare. Un suono simile a quello della pioggia che tocca i vetri. Perché, come vedremo, una delle genialità di Vampire Survivors è che alla fine tutto si somma.
La premessa di Vampire Survivors si riduce a qualcosa di tanto semplice come distruggere tutto ciò che appare sullo schermo durante una partita. Non dovrai premere alcun pulsante per attaccare né sarà necessario mirare. Dovrai semplicemente muoverti per evitare di essere travolto dallo sciame di nemici che, progressivamente, finiranno per riempire lo schermo.
Per migliorare nel corso del gioco, alcuni nemici lasciano cadere una gemma che concede esperienza e, per ogni aumento di livello, si possono sbloccare nuove risorse sotto forma di incantesimi, armi aggiuntive, barriere, potenziamenti e, in generale, miglioramenti che aumentano le possibilità di sopravvivenza man mano che la situazione si fa più difficile.
Al principio sopravvivremo per circa 5 o 10 minuti, quando avremo preso la mano per circa 15 o 20 minuti e, se saremo fortunati con i miglioramenti e con l'abilità, riusciremo a superare quel limite, ma non molto di più.
Come ogni buon roguelite, la fine di ogni partita di Vampire Survivors ci spinge a ricominciare con qualcosa di più delle lezioni apprese. Oltre a completare la collezione di abilità dal menu principale, potremo usare le monete ottenute per sbloccare più eroi, ciascuno con diverse armi iniziali e attributi propri. Questo aggiunge nuove sfumature e varietà alle partite successive, ma non finisce qui.
Se c'è qualcosa che Vampire Survivors ha strutturato molto bene è la gratificazione e la sensazione di progresso. La prima si ottiene distruggendo nemici sullo schermo e trasformandoli in esperienza e miglioramenti a un ritmo eccellente, potendo acquisire abilità e incantesimi di altri eroi e sommandoli a quelli che abbiamo già attivi. Inoltre, potremo evolvere le armi e persino combinarle migliorandole costantemente. E qui è dove il gioco si apre davvero in nuove direzioni.
Potrebbe sembrare che Vampire Survivors offra già abbastanza contenuti a questo punto, ma c'è molto di più: ogni mappa ha quattro modalità sbloccabili che, inoltre, possono essere combinate tra loro. Hyper, Hurry, Inverse, ed Endless.
Vampire Survivors è un gioco squisitamente semplice con tutto il fascino dei classici, le cui partite durano, più o meno, il tempo che impieghi a leggere questa recensione, ma che ha tutto il necessario per tenerti incollato e ossessionato fino al prossimo anno. Probabilmente anche di più.
Le influenze di Poncle nel dare identità a questo roguelite sono sempre visibili in ogni partita. Tutto ciò che eredita dai classici degli 8 e 16 bit, così come dai classici arcade, è sempre visibile. Per di più, lo combina meravigliosamente per portarlo al proprio terreno, a quell'esperienza che lo rende terribilmente semplice, evitando con maestria che il giocatore cada preda della routine.
Anzi, Vampire Survivors ci incoraggia costantemente a superare noi stessi, a rischiare e a spingerci un passo più in là rispetto alla partita precedente. A volte attraverso sfide che ci poniamo da soli, ma quasi sempre attraverso ricompense, sblocchi e novità.